Come lavoro

Il mio approccio si colloca all'interno della Musicoterapia Umanistica, con i contributi della PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e dell'AT (Analisi Transazionale).
In tal cornice, il paziente viene inteso come parte attiva del cambiamento dove il musicoterapista assume il ruolo di facilitatore. Egli, nella relazione d'aiuto, si pone in un atteggiamento di non-giudizio e di accettazione incondizionata nei confronti del cliente.
La musicoterapia è una disciplina che utilizza la musica ed il suono come strumento clinico, terapeutico, educativo e riabilitativo. La musica, grazie alla sua versatilità e universalità, diventa uno strumento per esprimere, comunicare e condividere le proprie emozioni e i propri vissuti, ma anche uno strumento riabilitativo in caso di problemi dello sviluppo, problemi neurologici, stati post-comatosi, ritardo cognitivo.
La musicoterapia, pertanto, si presta ad essere applicata in svariati contesti: gravidanza, puerperio, infanzia, disabilità, età evolutiva, psichiatria e terza età.